La razza del corgi prevede due diverse varietà di cani, le cui origini si perdono in un lontano passato: il cardigan e pembroke.
La storia del welsh corgi è indubbiamente antica, forse risalente addirittura ai celti che portarono in Gran Bretagna il cane, del quale possiamo comunque considerare come patria d'origine il Galles dal momento che in queste zone è stato allevato per secoli.
Il corgi è, infatti, cresciuto ed ha prosperato in Gran Bretagna, prima come cane da pastore e da caccia ed oggi sempre più come animale da compagnia, anche in virtù della piccola taglia e della celebrata eleganza.
Il corgi cardigan è alto mediamente 25/30 centimetri ed il peso degli esemplari maschi è di 8/10 chilogrammi: un cagnolino piccolo, ma dotato di un corpo muscoloso e potente che si muove con agilità sulle corte zampe. Una caratteristica comune ad entrambe le varietà di corgi risiede proprio la presenza di arti piccoli ed insieme ad essa possiamo ricordare anche il dolce musetto, la cui forma ricorda quello delle volpi.
Le fattezze della volpe fanno la loro comparsa anche nella coda del welsh corgi cardigan, la quale è folta, con una bassa attaccatura, essendo portata a livello del dorso, e piuttosto lunga.
Per quanto concerne il colore dei simpatici cagnolini lo standard del cardigan è ampio, dal momento che sono consentiti tutti, eccetto il bianco che può fare la sua comparsa nelle caratteristiche pezzature, ma non essere la tonalità predominante.
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